OncoUrologia: Oncologia urologica
Il carcinoma della vescica è associato al tromboembolismo venoso ( VTE ), ma i dati sugli effetti della comorbidità sono scarsi.
È stato effettuato uno studio di coorte basato sulla popolazione con 13.809 pazienti con diagnosi di tumore alla vescica in Danimarca ( 1995-2011 ) e una coorte di popolazione generale di confronto abbinata per età, sesso e comorbidità ( n=132.421 ).
Il rischio di tromboembolismo venoso, embolia polmonare e trombosi venosa profonda è stato calcolato per il primo mese e 3 mesi, 1 anno e 5 anni dopo la diagnosi di cancro, ed è stato stratificato per il punteggio CCI ( Charlson Comorbidity Index ), la cistectomia, e le metastasi.
Il rischio di tromboembolismo venoso era più alto tra i pazienti con carcinoma alla vescica, rispetto alla coorte di confronto, nel corso di 5 anni di follow-up ( differenza di rischio=20 per 1.000 persone ).
L’eccesso di rischio è stato relativamente stabile con l'aumentare del punteggio di comorbidità.
Nel primo anno, la differenza di rischio è stata di 17 per 1.000 persone e 16 per 1.000 persone, rispettivamente, per il punteggio CCI=0 e per il punteggio CCI=4, e risultati simili sono stati osservati dalla stratificazione per embolia polmonare e trombosi venosa profonda.
Per i pazienti con tumore alla vescica sottoposti a cistectomia, il rischio di tromboembolismo venoso è stato 70 volte superiore rispetto alla coorte di popolazione generale entro 3 mesi dalla diagnosi.
In conclusione, il carcinoma alla vescica è associato a un aumentato rischio di tromboembolismo venoso, rispetto alla popolazione danese generale.
I rischi sono particolarmente elevati per tromboembolismo venoso dopo cistectomia.
Il rischio non è aumentato con un maggior carico di comorbidità, così come il rischio relativo di tromboembolismo venoso è stato maggiore tra i pazienti senza comorbidità.
È opportuno prestare attenzione clinica al rischio di tromboembolismo venoso, in particolare a tromboembolismo venoso correlato a cistectomia, nei pazienti con tumore alla vescica a prescindere dalle comorbidità. ( Xagena2016 )
Ording AG et al, Urol Oncol 2016; 34: 292.e1-292.e8
Xagena_OncoUrologia_2016