OncoUrologia: Oncologia urologica
Sono stati descritti diversi approcci in studi pubblicati per il carcinoma in situ ( CIS ) del glande del pene ( eritroplasia di Queyrat ), tra cui chemioterapia topica o immunoterapia ed escissione laser o chirurgica.
È stata valutata l'efficacia di Imiquimod topico seguito da ablazione laser della lesione con Anidride carbonica.
Dal 2010 al 2015, 10 pazienti affetti da carcinoma del situ del glande sono stati trattati con Imiquimod topico, seguito da ablazione con laser ad Anidride carbonica.
Per ogni paziente, è stato eseguito l'esame istologico prima e dopo Imiquimod topico.
Dopo il trattamento, l'esame istologico ha mostrato assenza di tumore residuo in 6 pazienti ( risposta completa, CR ), malattia stabile in 2 pazienti e malattia progressiva in 2 pazienti.
I pazienti con risposta completa avevano lesioni correlate al papillomavirus umano ( HPV ) e non hanno presentato recidiva dopo un follow-up medio di 26 mesi.
I 2 pazienti con malattia progressiva sono stati sottoposti a penectomia totale.
Tutti i pazienti erano vivi all'ultimo esame di follow-up.
Tutti i pazienti hanno presentato una lieve tossicità locale ( eritema bruciante ) ma nessun effetto avverso maggiore.
In conclusione, il trattamento locale con Imiquimod topico per carcinoma in situ del glande è efficace principalmente per le lesioni correlate al papillomavirus umano.
Questo studio è il primo a registrare i risultati dell'esame istologico prima e dopo il trattamento con Imiquimod topico.
Il piccolo numero di pazienti, a causa della rarità di questa malattia, era il principale limite dello studio.
Imiquimod topico deve essere usato con attenzione e uno stretto protocollo di follow-up è obbligatorio a causa della mancanza di dati sulla efficacia a lungo termine. ( Xagena )
Torelli T et al, Clin Genitourin Cancer 2017; 15: 483-487
Xagena_OncoUrologia_2017
