OncoUrologia: Oncologia urologica
L'infezione da Clostridium difficile ( CDI ) è una causa importante di morbilità acquisita in ospedale con implicazioni per la qualità dell'assistenza.
La cistectomia radicale è una procedura chirurgica associata ad alti tassi di morbilità, uno dei quali è un alto tasso di infezione da Clostridium difficile.
Il tasso di infezione da Clostridium difficile tra i pazienti sottoposti a cistectomia radicale può essere stimato sulla base dei rapporti di singoli Centri o consultando banche dati nazionali.
Sono stati confrontati i tassi di infezione da Clostridium difficile riportati nelle serie dei singoli Centri con i tassi ottenuti dai dataset nazionali.
In totale 46 studi hanno soddisfatto i criteri per l'inclusione in base alla presenza di specifici tassi di Clostridium difficile in seguito a cistectomia radicale.
Dopo l'esclusione di dati ripetuti e studi multicentrici, l'analisi aggregata ha compreso 39 studi.
35 studi riportavano i tassi di infezione da Clostridium difficile nei singoli Centri e 4 riportavano i tassi trovati in banche dati nazionali.
Gli studi focalizzati su un singolo Centro hanno riportato una media incidenza di infezione da Clostridium difficile del 5.02%, rispetto a una media dell'1.92% nei database.
Il tasso di infezione da Clostridium difficile rilevato dal totale dei pazienti e l'incidenza dell'infezione hanno rilevato che i database hanno mostrato un tasso dell'1.95%, mentre i Centri hanno mostrato un tasso del 4.11% ( P minore di 0.0000001 ).
In conclusione, il tasso di infezione da Clostridium difficile dopo cistectomia radicale può essere sottostimato nei database nazionali. Ciò ha implicazioni per lo sviluppo di politiche sanitarie e per le misure di qualità basate sul tasso di infezione da Clostridium difficile. ( Xagena )
Miller R, Heinlen JE, Urologic Oncology: Seminars and Original Investigations 2018; 36: 526.e7-526.e11
Xagena_OncoUrologia_2018
