OncoUrologia: Oncologia urologica
E’ stato valutato l'effetto della nefrectomia citoriduttiva ( CN ) sulla sopravvivenza globale ( OS ) nel carcinoma renale metastatico primario nei pazienti trattati con Sunitinib ( Sutent ) come prima linea.
I pazienti con carcinoma renale metastatico primario trattati con Sunitinib come prima linea sono stati selezionati da un Registro olandese basato sulla popolazione.
E’ stato calcolato un punteggio di propensione a riflettere la probabilità di un paziente di essere sottoposto a nefrectomia citoriduttiva prima del trattamento con Sunitinib.
Un totale di 227 pazienti hanno soddisfatto i criteri di selezione; 74 pazienti ( 33% ) sono stati sottoposti a nefrectomia citoriduttiva prima di Sunitinib.
Nella popolazione abbinata, la sopravvivenza mediana globale dei pazienti che sono stati sottoposti a nefrectomia citoriduttiva è stata di 17.9 mesi contro 8.8 mesi per i pazienti trattati solamente con Sunitinib.
L'analisi multivariata ha mostrato che la nefrectomia citoriduttiva era un predittore indipendente di sopravvivenza globale ( hazard ratio, HR=0.61; IC 95%: 0.41-0.92 ).
Un'analisi per sottogruppi di pazienti con un tempo alla terapia mirata inferiore a 1 anno ha mostrato una sopravvivenza mediana globale di 12.7 mesi per i pazienti sottoposti a nefrectomia citoriduttiva rispetto a 8.0 mesi per i pazienti trattati solamente con Sunitinib.
L'hazard ratio corrispondente è stato pari a 0.67 ( IC 95%: 0.46-0.98 ).
Questo studio ha indicato che la nefrectomia citoriduttiva può essere efficace. Tuttavia, il beneficio è stato modesto quando i risultati sono stati corretti in base al tempo dalla diagnosi al trattamento con Sunitinib.
Una importante limitazione è stato l'uso di un Registro con dati raccolti in modo retrospettivo. ( Xagena )
de Groot S et al, Urology 2016; Epub ahead of print
Xagena_OncoUrologia_2016