OncoUrologia: Oncologia urologica
I modelli prognostici disponibili per la sopravvivenza globale dei pazienti con carcinoma uroteliale metastatico sono ricavati da popolazioni che hanno preso parte a sperimentazioni cliniche con impiego di Cisplatino.
L’obiettivo di uno studio è stato quello di cercare di convalidare e migliorare questi modelli prognostici alla luce dei prossimi studi di prima linea mettendo in comune i pazienti trattati con Cisplatino e Carboplatino.
I dati sono stati forniti da 29 Centri.
1.020 pazienti sono stati analizzati ( training set, Tr: 687; testing set, Te: 333 ).
La sopravvivenza mediana globale è stata di 14.3 e di 13.7 mesi, rispettivamente, nel training set e nel testing set.
Differenze significative nella sopravvivenza globale sono state trovate tra chemioterapia a base di Cisplatino ( n=639 ) e chemioterapia a base di Carboplatino ( n=381, p inferiore a 0.001 ).
Nel modello di Cox stratificato per Platino, le variabili significative erano: Performance Status ( p inferiore a 0.001 ), indice di massa corporea [ BMI ] ( P=0.002 ), etnia ( P=0.008 ), metastasi viscerali ( P inferiore a 0.001 ), e precedente chemioterapia peri-operatoria ( P=0.018 ).
Il c-index di questo modello è risultato maggiormente ottimale rispetto a quello dei modelli precedenti, che sono stati testati nei pazienti trattati con Cisplatino in questa coorte.
I punteggi del nomogramma erano associati con la risposta obiettiva ( P inferiore a 0.001 ), e incorporando la risposta obiettiva nel modello si è avuto un ulteriore miglioramento del c-index ( 0.683, analisi landmark a 4 mesi ).
In conclusione, è stato validato ed esteso un precedente modello prognostico con un modello prognostico a 5-fattori per la sopravvivenza globale utilizzando un grande insieme di dati del mondo reale, generalmente pazienti al di fuori degli studi clinici, che avevano ricevuto chemioterapia a base di Platino come prima linea.
Il nomogramma RISC è applicabile ai pazienti indipendentemente dall’impiego di Cisplatino o di Carboplatino; si basa su nuovi fattori prognostici ed è in grado di predire la risposta obiettiva. ( Xagena )
Necchi A et al, J Clin Oncol 34, 2016 ( suppl; abstr e16026 )
Xagena_UrologiaOncologica_2016