OncoUrologia: Oncologia urologica
Nonostante una maggiore adozione della cistectomia radicale robot-assistita ( RARC ), non ci sono dati che abbiano convalidato la sua efficacia oncologica rispetto alla cistectomia radicale a cielo aperto ( ORC ) standard.
I margini chirurgici positivi e i linfonodi durante la cistectomia radicale hanno un rapporto accertato con gli esiti di cancro alla vescica e vengono proposti come indicatori di qualità della cistectomia radicale e per confrontare l'efficacia oncologica tra cistectomia robotica e cistectomia radicale a cielo aperto.
Utilizzando il National Cancer Data Base ( NCDB ) per gli anni dal 2010 al 2012, tutti i pazienti che sono stati sottoposti a cistectomia radicale a cielo aperto o a cistectomia sono stati analizzati.
È stato valutato l’effetto sulla sopravvivenza di ciascun indicatore.
In totale 12.036 pazienti sottoposti a cistectomia radicale sono stati inclusi, di cui il 20% ( n=2.397 ) era stato operato da robot.
La percentuale di cistectomia radicale robotica del totale delle cistectomie radicali è aumentata dal 16.2% al 23.3% nei 3 anni di studio.
Rispetto alla cistectomia radicale a cielo aperto, i pazienti sottoposti a cistectomia radicale robotica non erano diversi per età, ma erano più spesso uomini ( 78.4% vs 73.6%, P minore di 0.001 ), avevano il cancro in fase meno avanzata, e avevano più probabilità di avere ricevuto chemioterapia neoadiuvante ( 20.9% vs 14.5%, P minore di 0.001 ).
La maggior parte delle procedure di cistectomia radicale sono state eseguite presso Centri medici accademici ( 66.1% ).
I tassi non-aggiustati di margini chirurgici positivi sono risultati inferiori nel gruppo cistectomia radicale robotica ( 10.8% vs 13.2%, P=0.002 ), mentre la resa dei linfonodi mediana è stata maggiore nei pazienti con intervento robotico ( 16 vs 11, P minore di 0.001 ).
Dopo regolazione per covariate di punteggio di propensione non vi è stata alcuna differenza significativa nel tasso dei margini chirurgici positivi tra cistectomia radicale robotica e a cielo aperto ( differenza -1.12% ).
Tuttavia, la cistectomia robotica è risultata associata a una maggiore resa linfonodale ( +3.32 linfonodi ) rispetto al’intervento a cielo aperto ( P minore di 0.001 ).
In conclusione, la cistectomia radicale robotica sta diventando sempre più diffusa.
In una coorte nazionale, la cistectomia robotica è stata eseguita più spesso sugli uomini, con cancro in stadio inferiore, con più probabilità di ricevere la chemioterapia neoadiuvante.
Controllando per questi fattori, la cistectomia robotica ha mostrato tassi di margini chirurgici positivi comparabili ma una resa linfonodale leggermente maggiore rispetto all’operazione a cielo aperto. ( Xagena )
Matulewicz RS et al, Urologic Oncology 2016; 34: 431.e9-431.e15
Xagena_OncoUrologia_2016