OncoUrologia: Oncologia urologica
Sono stati valutati l'incidenza e i fattori predittivi di riammissione a 30 giorni dei pazienti con cancro alla prostata, trattati con prostatectomia radicale robot-assistita ( RARP ).
Sono stati identificati 1.402 pazienti con carcinoma alla prostata trattati con RARP in un unico Centro tra il 2006 e il 2013.
Nel complesso, 38 pazienti ( 2.7% ) sono stati nuovamente ricoverati in ospedale entro 30 giorni dalla dimissione.
Le cause più comuni di ospedalizzazione erano: febbre in 12 pazienti ( 31.6% ), linfocele in 11 ( 28.9% ) e perdite urinarie in 6 ( 15.8% ).
Secondo analisi per multivariabili, il gruppo di rischio D'Amico e l’insorgenza di complicanze postoperatorie ( odds ratio, OR=2.89 ) hanno rappresentato predittori indipendenti di riammissione a 30 giorni ( tutti P minore di 0.02 ).
Quando si è analizzato il tipo di complicazioni associate con il rischio di riammissione, febbre ( OR=6.19; P=0.01 ), perdite urinarie ( OR=10.83; P minore di 0.01 ) e complicanze cardiocircolatorie ( OR=18.57; P minore di 0.001 ) sono state significativamente associate con la riammissione a 30 giorni.
In conclusione, i pazienti sottoposti a RARP hanno un rischio relativamente basso di riammissione a 30 giorni ( 2.7% ).
Il verificarsi di una complicazione postoperatoria precoce e un gruppo di rischio D'Amico più elevato erano predittori indipendenti di riammissione a 30 giorni.
Inoltre, febbre, perdite urinarie e complicanze cardiocircolatorie erano significativamente associate a un più alto rischio di riammissione. ( Xagena )
Moschini M et al, Clin Genitourinary Cancer 2017; 15: 67-71
Xagena_OncoUrologia_2017