OncoUrologia: Oncologia urologica
I fattori ormonali possono svolgere un ruolo nel cancro della vescica. È stata studiata l'espressione dell'aromatasi e del recettore per gli estrogeni ( ER ) beta e l’associazione con le variabili patologiche e i risultati di sopravvivenza.
Sono stati valutati campioni di tumore alla vescica provenienti da 40 pazienti.
L'immunoistochimica è stata effettuata per aromatasi e ER-beta.
L’espressione dell'aromatasi è stata significativamente associata allo stadio del tumore; malattia muscolo-invasiva è stata trovata in 15 dei 19 pazienti ( 79% ) con colorazione positiva e in 7 su 18 pazienti ( 39% ) con colorazione negativa ( P=0.02 ).
Positività linfonodale è stata trovata in 8 su 19 pazienti ( 42% ) con colorazione positiva e in 1 su 18 pazienti ( 6% ) con colorazione negativa ( P=0.01 ).
Dopo un follow-up mediano di 112 mesi, è stato dimostrato che l'espressione dell'aromatasi era associata a un rischio di ricorrenza del cancro maggiore di 2 volte ( HR=2.37; P=0.07 ) e a un rischio di morte cancro-specifica più elevato di quasi 4 volte ( HR=3.66; P=0.02 ).
Malattia muscolo-invasiva è stata trovata in 15 su 18 campioni ER-beta-positivi ( 83% ) e in 4 su 12 ( 33% ) campioni ER-beta-negativi ( P=0.0009 ).
L’analisi di clustering gerarchico ha dimostrato una up-regolazione di 4 volte dell'espressione genica di ER-beta nel tumore rispetto all’adiacente urotelio non-tumorale ( P minore di 0.05 ).
Tuttavia, non è stata trovata alcuna associazione significativa con i risultati di sopravvivenza.
In conclusione, l’espressione dell'aromatasi nel tumore alla vescica può essere associata allo stadio di tumore avanzato e a meno favorevoli esiti di sopravvivenza.
ER-beta è up-regolato nel tessuto maligno, e la sua espressione è associata con la malattia muscolo-invasiva.
Questi risultati forniscono ulteriori prove per il paradigma ormonale nel tumore della vescica. ( Xagena )
Nguyen DP et al, Clin Genitourin Cancer 2017; 15: 256-262.e1
Xagena_OncoUrologia_2017